Giovedì 15 Settembre 2005
E adesso la leadership è Cosa del Bolzano
Con una punizione l’attaccante regala ai biancorossi il secondo successo di fila
Preziosa vittoria esterna a Rivignano col team di Gazzetta in testa alla classifica
RIVIGNANO. Il Bolzano di mister Gazzetta raccoglie sul campo del Rivignano tre punti importanti che permettono ai biancorossi di rimanere a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato. Una vittoria meritata per quanto i biancorossi hanno creato sul campo anche se l’incontro è stato deciso a metà ripresa da una punizione di Cosa che sorprendeva clamorosamente il portiere di casa Moretti, sostituto del titolare Scodeller assente per infortunio. Sul rettangolo verde di Rivignano si affrontano due squadre di diversa caratura.
Un Bolzano deciso a conquistare la vittoria mentre i padroni di casa, per la prima volta in Serie D, pagano l’inesperienza ed una certa carenza di gioco in attacco. Il Bolzano dimostra fin dai primi minuti di gioco di avere una marcia in più sulla fascia di destra grazie alle avanzate di Olivari, sempre pericoloso fin quando è stato della partita; i padroni di casa, invece, denotano alcune difficoltà in fase di impostazione del gioco con Vetrice e Varutti in giornata non esaltante e l’esterno sinistro Nuti spostato in mezzo al campo.
La prima parte dell’incontro vede le due squadre impegnate a studiarsi a lungo ed in tal modo bisogna aspettare il 24’ quando Vigliani, dopo aver ricevuto palla sulla trequarti, si incunea nella difesa avversaria andando al tiro dalla distanza ma la palla esce di poco a lato. La risposta del Bolzano non si fa attendere ed infatti al 28’ è l’ispirato Olivari ad andare al tiro con Moretti pronto a ribattere. Passa un minuto e gli ospiti vanno in vantaggio: incursione sulla corsia di destra dell’ottimo Olivari, cross al centro per Lucchini che di testa infila Moretti. I nerazzurri provano subito a rispondere con la punizione di Gregorutti che viene deviata dalla barriera in calcio d’angolo. Il tempo si chiude con Vigliani che è abile a conquistarsi una punizione contestata dagli avversari e decretata dal direttore di gara Lazzaretto, apparso peraltro non all’altezza della situazione. Spetta, così, al centrocampista nerazzurro Trangoni mettere la palla all’incrocio dei pali rimediando all’errore compiuto a Rovigo in occasione della prima rete dei rodigini. La ripresa si apre con un episodio che poteva cambiare le sorti dell’incontro in negativo per gli ospiti: il doppio infortunio occorso a Olivari e Ottofaro, infortunatisi a seguito di due scontri fortuiti nel corso della stessa azione. Due elementi fondamentali nello scacchiere di Gazzetta, il quale decide di rimediare alla sfortunata situazione inserendo Cosa che alla fine si dimostrerà l’uomo partita. Il Rivignano prende coraggio e all’11’ si propone in avanti con una bella azione di prima firmata Vigliani Varutti ma è bravo Toccoli a liberare.
Al 18’ Lucchini è bravo e pericoloso nel penetrare in area palla al piede ma la difesa nerazzurra si salva in calcio d’angolo grazie al deciso ed efficace contrasto di Rumignani. Al 20’ l’episodio decisivo per le sorti del match: punizione battuta in modo non particolarmente pericoloso da Cosa che però sorprende l’estremo difensore rivignanese Moretti. Il Rivignano accusa il colpo e al 24’ Franzoso va a raccogliere un cross dalla sinistra ma la sua conclusione di testa finisce alta. Nella fase finale del match i nerazzurri si portano generosamente in avanti e alla mezz’ora capita sui piedi di Piccoli la grande occasione per il pareggio ma la conclusione dell’attaccante finisce incredibilmente alta sulla traversa. Al 37’ il Bolzano parte in contropiede con il giovane Scarati che serve abilmente Basile, il quale però non è preciso nella conclusione. Al 40’ Piccoli mette in area un invitante pallone per Varutti che conclude con una spettacolare semi rovesciata la quale però non centra lo specchio della porta.
Allo scadere la punizione battuta da Trangoni accende una mischia in area nella quale, però, i nerazzurri non riescono a trovare la via del gol. Gli ultimi istanti di gara vedono ancora i padroni di casa spingersi con generosità in avanti trovando però un Bolzano attento in difesa grazie a Toccoli, sempre in grado di andare a coprire eventuali falle nella retrovia.
Al termine dei minuti di recupero l’insufficiente arbitro Lazzaretto manda tutti negli spogliatoi. Il Bolzano, quindi, riesce a rimanere a punteggio pieno e si prepara con giustificato ottimismo ai prossimi impegni di campionato.
La squadra vista in quel di Rivignano ha dimostrato concretezza e qualità grazie soprattutto alle incursioni di Olivari.
MISTER GAZZETTA È SODDISFATTO
«Abbiamo meritato ma peccato per i due infortuni»
RIVIGNANO. Al termine della vittoriosa trasferta di Rivignano così si esprime il mister del Bolzano, Gazzetta: “E’ stata una vittoria certamente meritata questa conquistata in casa del neopromosso Rivignano. Dopo il gol vantaggio avremmo dovuto chiudere subito l’incontro ma non siamo stati precisi nelle occasioni che ci sono capitate. Voglio sottolineare, inoltre, che secondo la mia opinione il fallo dal quale è scaturita la punizione del pareggio rivignanese non c’era assolutamente. Oggi si affrontavano due squadre con obiettivi diversi e sono soddisfatto di quello che abbiamo saputo creare. In attacco abbiamo saputo renderci costantemente pericolosi mentre per quanto riguarda la difesa devo dire che abbiamo subito gol sull’unico tiro nello specchio della porta dei nostri avversari”.
Sul doppio infortunio occorso a Olivari e Ottofaro mister Gazzetta afferma: “Sono usciti due giocatori fondamentali per il nostro gioco, entrambi protagonisti di un buon primo tempo, mentre al loro posto sono entrati elementi dalle caratteristiche simili ma certo di diversa qualità. Questo fatto ci ha creato qualche problema in fase di impostazione del gioco. Nel finale di gara il Rivignano si è opposto con grinta e coraggio ma l’eventuale pareggio sarebbe stato una punizione eccessiva per noi”. Infine, guardando con un occhio al futuro del campionato Gazzetta è lapidario: “Non mi sbilancio, a fine stagione vedremo dove saremo arrivati”. Sul fronte casalingo è evidente la delusione dell’allenatore Cinello: “Oggi ho visto un discreto Rivignano, direi buono nel primo tempo. L’episodio della punizione dalla quale abbiamo subito il secondo gol ha segnato la partita. Peccato. Sono comunque fiducioso per il campionato, sono convinto che questa sia la strada giusta per fare bene in futuro”. Il Rivignano ha pagato in questo inizio di stagione lo scotto della nuova categoria: “Abbiamo affrontato avversari che puntano a fare un campionato di vertice come Rovigo e Bolzano e le due sconfitte ci possono stare. In questo momento il nostro problema principale, però, riguarda gli infortuni: non è facile dover rinunciare a tre pilastri della squadra”.
Giovedì 15.09.05
Che bella... Cosa è il Bolzano Biancorossi in vantaggio poi vengono raggiunti
Nella ripresa arriva la preziosa rete del bomber
RIVIGNANO (Udine) - Grazie ad un regalo del portiere avversario, il Bolzano espugna con merito per 2-1 il terreno di gioco del Rivignano, che era riuscito alla fine del primo tempo a riequilibrare la situazione.
Nella fase centrale della contesa i locali, alla ricerca della vittoria, si sono affidati a geometrie precise e, con opportune accelerazioni, servivano le punte centralmente, non praticando a dovere le corsie esterne, anche perchè in quel contesto il Bolzano raddoppiava bene e ripartiva con costrutto, tenendo in apprensione la difesa della formazione di casa, con i suoi incursori, in contropiede.
Ma il Bolzano è partito bene, ha iniziato in maniera intraprendente, cercando di chiudere nel mezzo per poi ripartire con efficacia e costrutto, affidandosi ad una manovra corale e precisa. Il Bolzano ha giocato tranquillo, con la consapevolezza di chi non ha nulla da perdere, ma ha dovuto mutare il suo assetto per fronteggiare le variabili tattiche del Rivignano. É stato questo il tema predominante di un confronto non particolarmente esaltante, ma giocato su buoni ritmi e che ha fatto registrare il predominio della squadra di Gazzetta nella sua complessità, per la capacità dimostrata di presidiare a dovere la zona centrale del campo, favorita dal fatto di trovarsi in superiorità numerica in quel settore.
Si sono affrontate due squadre che, tatticamente, hanno presentato delle analogie con due moduli speculari, il 4-4-2. Il Rivignano, però, con il passare dei minuti ha trasformato il suo modulo in un più offensivo 4-3-3. I locali hanno perso troppi palloni a centrocampo, con il Bolzano che ha spesso azionato ripartenze pericolose. Nella parte centrale del primo tempo il Rivignano ha preso vigore, ha forzato i tempi anche perchè era sotto di una rete. Ma il Bolzano ha mostrato grande sagacia tattica e non ha mai mollato la presa, riportandosi avanti nel corso di una ripresa che ha a lungo guidato, tanto da siglare la rete della vittoria al 20 del secondo tempo. Il Rivignano nell´impeto finale, ha sfiorato il pari al 30´.
Veniamo alla cronaca: nel primo tempo, dopo una fase iniziale di comprensibile studio, al primo vero affondo della partita passa in vantaggio la truppa di Gazzetta. Corre il 29´ e su un´incursione di Olivari sulla fascia, in area svetta la testa di Lucchini che trova la deviazione vincente. Il Rivignano blandamente reagisce e trova il pari in maniera episodica. Al 47´, Vigliani è atterrato al limite dell´area. Punizione che Trangoni trasforma in rete, con una precisa conclusione. Gli altoatesini non hanno la strada in discesa però, visto che al 4´, perdono per infortunio sia Olivari che Ottafaro a distanza di pochi second, Gazzetta ridisegna la squadra che sembra non patire problemi di sorta. Al 18´ incursione di Lucchini, sventata in extremis dal recupero di Rumignani. Passano soltanto due minuti e la formazione ospite trova la rete della vittoria, con la complicità del portiere locale. Punizione di Cosa non particolarmente irresistibile, il rimbalzo inganna Moretti, con la sfera che termina alle sue spalle. La reazione del Rivignano si limita ad una conclusione di Piccoli, da distanza ravvicinata, che termina fuori. È il 30´ e il Bolzano non soffrirà più.
Mister Gazzetta soddisfatto per il gioco «Un successo voluto»
RIVIGNANO (Udine) - Il Bolzano voleva vincere a Rivignano. E ha vinto. Punti pesanti, come ha ammonito alla vigilia il tecnico Gazzetta, quelli di un successo che può dare vigore a tutto l´ambiente.
Così il Bolzano diventa sempre più sicuro dei propri mezzi, per essere protagonista del girone. Una vittoria che non fa una grinza, anche se favorita dall´errore del portiere in occasione della rete decisiva del nuovo entrato Cosa .Nel dopopartita il tecnico Gazzetta, sempre sollecito nel presentarsi di fronte alla carta stampata, commenta l´esito del confronto. Lui, che vive le partite con una certa tensione, sempre in piedi, acquista un pizzico di calma e con la solita dovizia di particolari, offre una disamina che tocca molteplici aspetti della contesa. «Sono soddisfatto - ammette Gazzetta - molto soddisfatto. La nostra vittoria è legittima ed anche meritata. La squadra mi è piaciuta per la maniera nella quale è riuscita ad interpretare la gara, al cospetto di una formazione che, anche se persegue obiettivi diversi dai nostri, è animata da una grande volontà e la trasmette nella ricerca del risultato. La partita, come avete potuto vedere, l´ha fatta il Bolzano, che dopo essere passato in vantaggio, è stato raggiunto in maniera episodica.
Nella ripresa, la mia squadra ha dimostrato di volere a tutti i costi il risultato. Nonostante la doppia uscita di Ottofaro e di Olivari, che mi ha costretto a ridisegnarla, i ragazzi hanno continuato a pigiare sull´acceleratore e con un pizzico di fortuna abbiamo trovato la rete con Cosa. Da quel momento siamo riusciti a controllare tranquillamente la reazione del Rivignano, che ha prodotto un solo acuto. In ragione di ciò credo che il nostro successo non faccia una grinza».
«Vincere in trasferta - chiude - è sempre importante, l´averlo fatto in questa maniera senza concedere palle gol ai nostri avversari, mi infonde grande fiducia per il futuro. Questo Bolzano c´è e può dire tranquillamente la sua in questo campionato».